Leggere Emozioni è un percorso di conoscenza degli albi illustrati per l’infanzia, per parlare di emozioni con bambini, bambine e adolescenti; è organizzato nello spazio accogliente e in collaborazione con Lèggere Leggére, libreria per piccoli e grandi lettori di Castel Maggiore (Bologna).
Il percorso di Leggere Emozioni è fatto da due workshop paralleli: uno per le famiglie e uno per i professionisti. In questo post ti racconto il percorso per i genitori. Prossimamente ti farò conoscere meglio il workshop rivolto agli operatori di ambito educativo.
Leggere Emozioni: per chi?
- “Leggere Emozioni a Scuola” è un atelier formativo in cinque incontri. Si rivolge a professionisti del settore educativo e scolastico, che già utilizzano, oppure che vogliono utilizzare gli albi illustrati come valore aggiunto, nel proprio lavoro quotidiano.
- Leggere Emozioni: in famiglia” è, invece, un atelier in tre tappe, pensato per i genitori curiosi, a cui piace l’idea di leggere libri con i propri figli o figlie. Ogni Atelier propone la scoperta degli albi illustrati attraverso la lettura, anche ad alta voce, e attività creative per i genitori, a partire dai racconti e dalle illustrazioni dei libri scelti.
Leggere Emozioni in famiglia: perché?
Nella mia professione mi sono occupata anche di illustrazione per l’infanzia, come lettrice e come illustratrice. Da tempo cercavo un modo per unire la mia passione all’esperienza di psicoterapeuta, arte terapeuta e formatrice. Leggere Emozioni vuole proprio offrire agli adulti (genitori o professionisti) l’opportunità di approfondire i temi delle emozioni per bambini e bambine, nonché valorizzare l’importanza dei libri illustrati, come possibilità di comunicazione e ascolto empatico di sé e degli altri.
Il percorso esplora il tema delle emozioni, ma anche dei sentimenti e degli stati d’animo (ebbene no, non sono esattamente la stessa cosa; se vuoi scoprire alcune differenze, trovi una breve bibliografia alla fine di questo post). I libri illustrati, a qualsiasi età, sono infatti un mezzo comunicativo potente. Sono capaci di offrire uno spazio espressivo e di ascolto condiviso, per aiutare i genitori ad accompagnare figli e figlie nel percorso di crescita. I molteplici stati del sentire umano possono essere conosciuti ed esplorati, anche, attraverso il linguaggio degli albi illustrati e degli albi senza parole (o silent book).
Illustrazione per l’infanzia e psicologia evolutiva
Leggere insieme testi e immagini (magari ad alta voce), è una possibilità preziosa. Perché ci aiuta a dialogare intorno alle emozioni, agli affetti, alle mappe affettive e di pensiero, che costruiamo per rappresentarci il mondo. Inoltre, può sostenere il dialogo nell’attraversare momenti della vita complessi o culturalmente non facili da “dire”: fasi di crescita e ricerca della propria identità, oppure periodi di sofferenza, lutto, malattie, o altri eventi importanti che avvengono nello spazio cognitivo ed emotivo di bambini, bambine e adolescenti.
A ogni età, le emozioni e i sentimenti sono presenti e orientano la conoscenza di sé e delle relazioni con gli altri: sorpresa, rabbia, gelosia, malinconia, ansia, tristezza, dolore, lutto, paura, timidezza, solitudine, confusione, stupore, amore, amicizia, fiducia, gioia, allegria, senso di diversità e unicità. Le emozioni di ogni individuo sono differenti. E sono tutte valide, poiché fanno parte del naturale percorso evolutivo.
I libri illustrati come luogo sicuro
Bambine e bambini, al pari degli adulti, hanno diritto di provare ed esprimere i propri sentimenti, nella loro gamma di tonalità, poiché questo fa parte di un percorso di crescita equilibrato. Capire e conoscere le proprie emozioni contribuisce al benessere psicologico nell’infanzia (e non solo). Gli adulti hanno la responsabilità di creare spazi sufficientemente rispettosi e protetti in cui lasciare ad ogni bambino e bambina la libertà del sentire e dell’esprimere.
I libri illustrati sono un territorio interessante nel quale muoversi. E poi uniscono la riflessione al divertimento e allo stare bene insieme: non c’è modo migliore per attraversare insieme temi importanti per la crescita.
E tu, cosa ne pensi?
Piccola bibliografia emotiva sentimentale
- Psicologia e biologia delle Emozioni, di Robert Plutchik
- Emozioni: Storia, Biologia e Psicologia, di Luigi Secchiano
- Atlante delle Emozioni Umane, di Tiffany Watt Smith;
- L’alfabeto dei sentimenti, di Janna Carioli, illustrato da Sonia Maria Luce Possentini;
- Qualcuno ha il cuore, di Enrica Mannari
- Piccola bibliografia ragionata sui sentimenti nel libro e nell’albo illustrato, dal blog della Libreria Radice Labirinto.
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