Alzi la mano chi non ha mai sentito (o pensato) la frase: “Gli psicologi stanno tutti fuori“! Ecco, io sì, l’ho sentita moltissime volte. Ogni tanto, confesso, me la sono anche detta da sola. Quindi, oggi, ho deciso di parlarti della Nature Therapy (o Nature Based Therapy), altrimenti detta terapia o psicoterapia all’aperto.
Perchè gli psicologi che si occupano di Nature Therapy stanno, davvero, fuori. Questo è, infatti, un approccio al percorso terapeutico che porta psicologo e cliente fuori dalle quattro mura della stanza, giù da lettini, sedie, poltrone… e via, nella natura!
Cosa non è la Nature Therapy
Ultimamente, qualsiasi cosa è definita terapeutica. Si usa l’etichetta therapy, come una sorta di codice-prodotto, appiccicandola alle cose anche quando di terapeutico hanno poco o niente. La Nature Therapy, intesa in senso profondo e scientifico, non è:
- riempio la casa di piante e la arredo come una serra;
- vado a fare una gita fuori porta, in montagna o al mare;
- provo il brivido di uno sport estremo;
- giro nudo – nuda – per i boschi, abbracciando alberi;
- parlo con il mio hibiscus, tre volte al dì.
Intendiamoci: queste pratiche possono essere strumenti utili a riconciliarti con l’ambiente, soprattutto se vivi in città e hai poco tempo per contattare lo spazio naturale. Se sono in sintonia con i tuoi desideri, possono rivelarsi sistemi validi per ridurre lo stress, sviluppare benessere ed empatia, ritrovare il tuo centro, sentire il corpo e ricalibrare le energie. Perciò, se ti fanno stare bene, falle!
Cos’è la Nature Therapy
Per parlare di terapia e processo terapeutico, in senso psicologico, devono essere presenti tre ingredienti fondamentali: due persone – cliente e terapeuta – e la relazione che si sviluppa tra di loro. La relazione tra la persona, che sceglie un percorso di psicoterapia per sentirsi meglio, e il terapeuta, che si è formato a lungo e ha lavorato su di sé per farlo, è alla base del percorso di cambiamento possibile. In terapia, tutti questi elementi entrano in gioco e lavorano insieme, affinché possa compiersi una trasformazione positiva. Questa dinamica è la base di tutte le psicoterapie: dev’essere presente, quindi, anche nella Nature Therapy.
La Nature Therapy o Nature Based Therapy è una disciplina di ambito psicologico, con una storia scientifica abbastanza recente, ma con radici culturali e spirituali, che affondano nella storia del genere umano. Insieme alle sue sorelle – Adventure Therapy, Wilderness Therapy, Ecotherapy, Nature Based Therapy e altre – rientra nel campo vasto della terapia o psicoterapia con la natura.
Fa riferimento, cioè, a una modalità di lavoro psicologico e psicoterapeutico alternativa – o, meglio, complementare – rispetto alla terapia a mediazione verbale, cioè quella più classica, che si svolge al chiuso, in una stanza, tendenzialmente fermi e parlando. La Natura, nella Nature Therapy, è partner e co-terapeuta: entra, quindi, un quarto elemento, nel legame triangolare persona-terapeuta-relazione.
Iniziare un percorso di Nature Therapy
Se sei una persona che ama la natura e senti il bisogno di lavorare su di te per ritrovare benessere e armonia, un percorso di Nature Therapy, basato sui principi dell’eco-psicologia, all’aria aperta, è quello che fa per te!
Insieme possiamo progettare un percorso su misura, che risponda alle tue necessità e ti aiuti a mettere a fuoco i tuoi obiettivi e desideri. Si tratta di percorsi che si sviluppano attraverso colloquio, movimento e azione creativa in spazi naturali, più o meno distanti dalle zone urbanizzate.
Nella terapia basata sulla natura, l’ambiente non è considerato come una cornice o uno sfondo, bensì è un’entità viva, vibrante e presente. Non è richiesta alcuna competenza speciale per i percorsi che uniscono psicoterapia e natura. La natura, infatti, è un patrimonio comune e accessibile: un percorso di psicologia outdoor è per tutti e tutte, anche per chi ha difficoltà specifiche nel movimento, oppure una disabilità. Se vuoi saperne di più, contattami!
Perché è utile la terapia nella Natura?
La Natura, per il genere umano, ha sempre rappresentato una dimensione di crescita e guarigione, fin dall’inizio della nostra storia. Tutte le culture si sono confrontate, in modo differente e simile, con questo Altro naturale. Esiste una connessione e un legame profondo, tra essere umano e sistema-natura. L’habitat è al tempo stesso casa, famiglia e un Sé più grande, in cui l’individuo può identificarsi. Tra le diverse dimensioni dell’identità che formano il concetto di Sé di un individuo, l’identità ambientale (environmental identity) ci offre un senso di appartenenza a un mondo più ampio. In natura ci troviamo alla pari con gli altri, nella nostra innata unicità e diversità.
Per approfondire
Qui ti consiglio alcuni articoli e testi sulla Nature Based Therapy, che ho approfondito anche per la mia tesi di specializzazione in Psicoterapia Espressiva, sull’Eco Art Therapy. Ma se hai bisogno di altre informazioni, o se vuoi iniziare un percorso insieme, scrivimi!
- Jordan, M. Nature and Therapy: Understanding Counselling and Psychotherapy in Outdoor Spacese, Routledge, 2014
- Jordan, M., Marshal H. Taking counselling and psychotherapy outside: Destruction or enrichment of the therapeutic frame? European Journal of Psychotherapy and Counselling, 2010
- Jordan, M. Taking Therapy Outside: a Narrative Inquiry into Counselling and Psychotherapy in Outdoor Natural Space, University of Brighton, 2014, non pubbl.
- Berger, R., MacLeod I. J. Incorporating Nature into Therapy: A framework for practice, Journal of Systemic Therapies, 2006
- Berger, R. Nature Therapy – Developing a Framework for Practice. School of Health and Social Sciences. University of Abertay, Dundee, 2005
- Hazler, R. J., Barwick, N., The therapeutic environment. Core conditions for facilitating therapy, Open University Press, Buckingham, Philadelphia, 2006
- Kaplan, R., Kaplan, S. The experience of nature: A psychological perspective. Cambridge University Press, New York, 1989
- Wilson, E. O. Biophilia: The Human Bond with Other Species. Harvard University Press, Cambridge, 1984
- Winnicott, 1D. W. Sviluppo affettivo e ambiente. Studi sulla teoria dello sviluppo affettivo, Armando, Roma, 2002
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